Noleggio: a marzo la quota di mercato supera il 33%.

08.04.2025

Il primo trimestre dell'anno mostra segnali positivi per il canale del noleggio. Infatti, secondo la consueta analisi di Aniasa e Datafore, e immatricolazioni di auto e veicoli commerciali leggeri, pari a 162.708 unità, risultano in crescita del 3,43%, per una quota d mercato del 33,05%. Bene la componente del lungo termine, in crescita del 5,71% (121.330 targhe) e con il +12,74% delle vetture ad annullare il -27,22% dei mezzi da lavoro. 

Le più noleggiate. Nella classifica delle più noleggiate del trimestre, la Fiat Panda si conferma in vetta con oltre 10.000 immatricolazioni (+50%). Nel lungo termine, la Panda precede Volkswagen Tiguan (+89%), Citroen C3 (+120%), Opel Corsa (+510%) e Toyota C-HR (+182%). Tra i veicoli commerciali leggeri, il più noleggiato è il Fiat Doblò (+80%), seguido da Fiat Ducato (-21%), Ford Transit (-39%), Ford Transit Custom (-35%) e Ford Transit Courier (+297%). Nel breve termine la Top 5 vede al primo posto MG 3 e al secondo la Panda (+4%), seguita da Nissan Qashqai (+251%), MG ZS (+162%) e Peugeot 208 (+312%). Tra i commerciali, Iveco Daily (-25%) mantiene il primato, a seguire Toyota Proace City, Mercedes Sprinter, Ford Transit e Isuzu N-Series.

Le alimentazioni. Nel noleggio a lungo termine di auto l'alimentazione più diffusa è quella a benzina (comprese le mild hybrid) con una quota del 48%. Nel primo trimestre le benzina hanno fatto un balzo in avanti nelle immatricolazioni del 32%, a fronte di un calo del 16% delle diesel (anche in questo caso comprese le mild.hybrid), che hanno ridotto il loro peso al 27% (l'anno scorso costituivano invece l'alimentazione più diffusa). Le "ibride vere", ossia full e plug-in, hanno sfiorato il 18% del mercato del long rent. Tuttavia, mentre le full hybrid sono stabili, le plug-in hybrid sono in forte crescita (+27%). Le elettriche hanno invertito la tendenza e sono quest'anno quelle che crescono di più nei volumi: +88% e una quota vicina all8%. Le auto a gas sono in calo (-4%) e comunque si attestano su volumi e quote di mercato trascurabili (meno dell'1%), contrariamente a quanto avviene nel mercato dei privati. Nei commerciali leggeri, il diesel supera l'87%, mentre gli Lcv a benzina sono scesi al 6%, dimezzando il numero di nuove targhe quest'anno. Gli "ibridi veri" valgono poco meno del 2% e gli elettrici hanno attenuato il rallentamento, ma il risultato è negativo: -22% e una quota sotto il 4%.

Le prospettive. Quest'anno il noleggio dovrebbe raggiungere un volume di 453.000 immatricolazioni (307.500 auto e 50.000 veicoli commerciali leggeri). Per il noleggio a lungo termine la previsione è di una crescita del 2,4%, composta da una ripresa del 7,6% per le vetture.

 Fonte: Aniasa e Datafore